Il primo esemplare di questo nuovo genere di notebook è stato l'Eee PC 701, e già dal nome emergeva la volontà di Asus di proporre un prodotto dalle caratteristiche particolari (la tripla ‘e’sta a significare ‘Easy to Learn, Easy to Work, Easy to Play’).
Basato su un processore Celeron-M ULV 353 a basso consumo, un disco a stato solido (SSD) da 4 Gb, un monitor da 7 pollici con risoluzione 800x480 pixel e con un peso di soli 920 grammi, l'Eee PC ha fatto della portabilità e dell'autonomia le sue caratteristiche principali.
A differenza dei notebook tradizionali, sempre più simili come prestazioni ai computer da scrivania presenti nei nostri uffici e case, adatti ormai ad ogni tipo di uso ma con un’autonomia di 2-3 ore, questa nuova famiglia di dispositivi si presta principalmente ad un uso in mobilità per scrivere documenti ed accedere ad internet, tanto da venire ribattezzati netbook.
Dato l'enorme successo (nel 2008 si sono raggiunti i 14 milioni di esemplari venduti) anche altre case costruttrici di notebook come Acer, HP, Msi, Dell e Samsung hanno introdotto sul mercato i loro modelli di netbook.
Attualmente quasi tutti i netbook montano il processore Intel Atom N270 a 1.6 Ghz, che ha un consumo a pieno carico di soli 2,5 watt (consentendo così una maggiore durata della batteria), ed offrono schermi da 9 o 10 pollici ad una risoluzione di 1024x600 pixel mentre le memorie di massa arrivano alla capacità di 160 Gb con hard disk tradizionali e ram da 1 Gb.
La dimensione dell'hard disk e la quantità di ram installata dipendono dalle limitazioni della licenza imposta da Microsoft per concedere l'utilizzo di Windows XP Home. Di tale sistema operativo è stata interrotta la vendita nel giugno 2008 ma, per arginare la diffusione di Linux su questi nuovi dispositivi, ne è stata prolungata la commercializzazione sui netbook.
Recentemente (dicembre 2008) sono stati introdotti nuovi modelli dotati di un modulo 3G integrato capace di accogliere una normale sim per consentire l'accesso ad internet tramite la rete UMTS/HSDPA del proprio operatore di telefonia mobile senza ricorrere ad una chiavetta USB esterna, mentre al CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, 8-11 gennaio 2009, sono stati presentati i futuri modelli che verranno introdotti nel corso dell'anno, tra cui l'Eee PC T91 e il T101H dotati di schermo touch, rispettivamente da 9 e 10 pollici, convertibile (rotabile fino a 180°) e con TV Tuner e GPS integrato.
La grande diffusione dei netbook non deve far credere che questi dispositivi soppianteranno i notebook tradizionali, non sono nati per questo.
Garantiscono sì una grande autonomia ed una elevata portabilità ma, per raggiungere questi risultati, montano un processore poco potente, lo schermo è piccolo e la tastiera è ridotta e richiede del tempo per adattarsi all’uso.
Comunque, come qualsiasi altro portatile, i netbook sono facilmente collegabili alle altre periferiche grazie allo standard USB ed Ethernet. Se lo schermo è troppo piccolo, allora potete utilizzare un monitor più grande collegandolo alla porta VGA. Nel caso lo spazio sul disco diventi un problema, si può collegare un disco esterno USB. Si può anche fare un collegamento con il pc principale e condividere le risorse, lo scanner e la stampante.
I netbook sono stati pensati come un pc secondario per accedere facilmente ad Internet ed avere sempre disponibile un sistema di videoscrittura, e come tali devono essere utilizzati.
Link
SSD
http://it.wikipedia.org/wiki/Disco_a_stato_solido
Netbook
http://it.wikipedia.org/wiki/Netbook
Intel Atom
http://it.wikipedia.org/wiki/Intel_Atom
Eee PC
http://www.asus.it/products.aspx?l1=24&l2=164
Netbooknews
http://www.netbooknews.it/
Ruggero Botti