Emergenza Malattie Sessualmente Trasmesse

Arrivano le vacanze e diminuisce l'attenzione. Il cervello va in trasferta, si viaggia spensierati senza far caso alle più banali norme di sicurezza. Sembra che non ci possa accadere nulla. Eppure, durante le vacanze i giornali diventano veri bollettini di guerra dove troviamo morti e feriti in un numero impressionante. Ma vi è anche un numero impressionante di persone che tornano a casa con malattie che segneranno la loro vita, malattie sessualmente trasmesse.

Le MST, Malattie Sessualmente Trasmesse, mai messe sotto controllo stanno tornando in auge. Esse hanno accompagnato l'umanità fin dai primordi modificandone i costumi; basti pensare come l'arrivo della sifilide in Europa durante il secondo viaggio di Cristoforo Colombo e il suo svilupparsi a macchia d'olio abbia determinato una chiusura nei riguardi della sessualità fino alla scoperta della penicillina e alla sua introduzione nella terapia della sifilide e della gonorrea. La liberalizzazione dei costumi dalla fine degli anni '60, non seguita da una pari attenzione nei riguardi delle malattie sessualmente trasmesse (MST), ne ha generato un aumento esponenziale. Si calcola che siano più di 373 milioni le persone affette nel mondo da MST, di cui più di 40 milioni contagiati dall'HIV (AIDS); inoltre vi sono milioni di persone colpite da Epatite virale B e C.

Questi sono i dati ufficiali, in realtà in molti Paesi, a causa dell'enorme povertà, non vi è la possibilità né di diagnosticare né di curare la maggior parte dei malati. Nelle nazioni industrializzate è l'ignoranza e la sottovalutazione che fa progredire queste malattie. La popolazione maggiormente colpita è quella dei giovani fra i 15 e i 25 anni; infatti dei 333 milioni di persone affette da MST 111 milioni sono giovani minori di 25 anni. Se prendiamo in esame il problema della sterilità troviamo che le salpingiti (le infezioni delle tube di Falloppio) sono causate per il 30-50% dalla Chlamydia trachomatis e per il 15-20% dalla Neisseria gonorrhoeae e colpiscono soprattutto le giovani. Va, inoltre, ricordato che l'Human Papilloma Virus(HPV) è fra le cause del cancro del collo dell'utero e si calcola che in alcuni Paesi colpisce fino alla metà delle ragazze. Ma vi sono molte altre malattie veneree: Herpes virus, Ulcera venerea, Linfogranuloma venereo o Mal. di Nicolas-Favre, Granuloma inguinale, Tricomoniasi,Gardnerella, Candida, ecc.

Contribuiscono alla propagazione delle MST:

  • le inadeguate campagne di informazione indirizzate ai giovani. Concepite spesso in modo terroristico consigliando l'astensione dai rapporti come unico metodo sicuro di prevenzione
  • l'abbassamento dell'età dei primi rapporti
  • l'instabilità delle coppie e la molteplicità dei partners
  • la liberalizzazione dei costumi e l'introduzione di pratiche sessuali a dir poco stravaganti. Il fattore che influenza maggiormente queste malattie è legato al tipo di comportamento sessuale più che al livello economico
  • la nascita dei grandi insediamenti urbani con tutte le sofferenze che hanno comportato alla società
  • i grandi spostamenti di popolazioni dalle proprie terre alla ricerca di fortuna nei paesi industrializzati
  • la facilità di spostamenti da una parte all'altra del pianeta sia per motivi lavorativi sia per turismo sessuale

Per combattere queste malattie bisogna fornire maggiori informazioni collettive soprattutto nelle scuole e attraverso i media e informazioni individuali più specifiche durante l'adolescenza presso i consultori, i medici curanti e gli specialisti. Le MST sono le patologie che costano maggiormente nel mondo; senza parlare dell'Aids solo per il trattamento delle salpingiti e delle loro sequele nel 1996 negli Stati Uniti sono stati spesi 5 milioni di dollari.

I consigli

Fare molta attenzione, utilizzare sempre il profilattico fin dall'inizio del rapporto possibilmente aumentando la protezione con una crema spermicida (compatibile con il materiale di cui è fatto il condom). Farsi controllare dopo aver avuto un rapporto con un nuovo partner da uno specialista in malattie veneree; la prevenzione e la terapia immediata sono le uniche armi che abbiamo per sconfiggere le malattie.

Chi ha spesso partners diversi, ovviamente si deve far controllare regolarmente, almeno una volta ogni sei mesi; per gli adolescenti l'ideale è una visita annuale con ricerca della Chlamydia.

Dott. Guido Donati - specialista in venereologia



Di seguito riportiamo un'elenco delle Malattie sessualmente trasmesse

Agente etiologico Contagio venereo abituali Contagio possibile attraverso i rapporti sessuali
HSV-1 Herpes simplex tipo 1

HSV-2 Herpes simplex tipo-2

Cytomegalovirus
Infezione neonatale a tipo mononucleosi
HPV Condilomatosi Cancro del collo dell'utero

HAV
Epatite virale A
HBV
Epatite virale B
HCV
Epatite virale C
HIV
AIDS
Treponema pallidum Sifilide

Neisseria gonorrhoeae Gonorrea

Haemophilus ducreyi Ulcera venerea

Chlamydia trachomatis L1, L2, L3 Linfogranuloma venereo o Mal. di Nicolas-Favre

altri immunotipi Chlamydiosi urogenitale Salpingiti

Calymmatobacterium granulomatis Granuloma inguinale o Donovanosi
Corynebacterium genitalium
Uretrite?
Campylobacter fetus
Proctite
Shigella spp.
Enterite
Gardnerella vaginalis Vaginite da Gardnerella

Ureaplasma urealyticum Ureaplasma
Mycoplasma hominis Mycoplasma
Mobilunculus sp.
Vaginite
Bacteroides
Vaginite
Candida albicans, C. tropicalis etc.
Candidiasi
Trichomonas vaginalis Tricomoniasi

Giardia lamblia
Giardiasi
Entamoeba histolytica
Amebiasi
Sarcoptes scabiei
Scabbia
Phtirus pubis
Ftiriasi - Pediculosi

Infezioni non a esclusiva trasmissione sessuale

HSV
Streptococchi gruppo A
Corynebacterium minutissimum
Staphylococcus aureus
Candida albicans, etc.
Herpes simplex recidivante
Erisipela
Eritrasma
Follicolite
Micosi endogena


Ultima modifica il Venerdì, 25 Febbraio 2011 22:13
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