Corso di formazione sulle tecnologie in uso nella preistoria

22 e 23 FEBBRAIO 2013, Città Prato

Lo stage è rivolto ad archeologi, studenti di Scienze Umanistiche e Naturali, insegnanti, operatori museali, guide archeologiche, naturalistiche, ambientali o turistiche, operatori culturali e  semplici appassionati. Tale corso tratta la tecnologia dell'Uomo nella Preistoria.


All'interno di esso verranno affrontati diversi procedimenti tecnologici dei nostri antenati.

Programma di massima



PRIMO GIORNO

Riconoscere le materie prime adatte alla scheggiatura (la selce, il diaspro, l'ossidiana, le quarziti...); analizzare le varie tecniche di scheggiatura (diretta, indiretta, pressione e ritocco) e le regole che determinano la scheggiatura, oltre alla prova pratica da parte dei partecipanti.

I partecipanti produrranno sperimentalmente alcuni distacchi per produrre qualche strumento attraverso il ritocco a pressione, che serviranno per realizzare manufatti durante lo stage

Produzione di cordicelle realizzate ritorcendo fibre vegetali, tendini e budella di animali.

Vedremo quali sono gli usi e i vantaggi del fuoco, oltre alle tecniche di accensione (con percussione e frizione), attraverso la dimostrazione e le prove pratiche.

Verrà spiegata la modalità di concia attraverso la dimostrazione e la prova pratica del raschiamento di una pelle.

Le armi da caccia, spiegazione e prove su alcune armi da caccia come il bolas e il propulsore.

Per quanto riguarda i colori minerali, verranno presentati l'ocra e altri ossidi e minerali; si affronterà la loro preparazione e utilizzo, con realizzazione di pennelli, tamponi, e altri strumenti che verranno utilizzati per le diverse tecniche pittoriche (compresa quella a spruzzo).

SECONDO GIORNO

I partecipanti potranno realizzare un pendaglio, in  steatite o carbonato di calcio, levigando in una pietra di arenaria e dopo averla forata con uno strumento di selce da loro prodotto e lucidata, realizzeranno una collana come in uso nel Paleolitico superiore e Neolitico.

Lavorare l'osso; produrre aghi d'osso levigando in pietra d’arenaria e con le relative crune.

Si finirà con eventuali domande e curiosità da parte dei partecipanti.

I corsisti al termine dello stage avranno sperimentato personalmente le varie attività e quindi saranno pronti per svolgere laboratori a terzi sull’accensione del fuoco con le pietre focaie, sulla realizzazione di pitture preistoriche con tecnica a spruzzo, sulla realizzazione di aghi d’osso e monili in conchiglia e steatite per mezzo della levigazione, sulla realizzazione di perforatori e grattatoi in selce, e sulla produzione di cordicelle in fibre vegetali e animali. Durante lo stage, verranno illustrate norme sulla sicurezza e regole per poter gestire le varie tecnologie ad un pubblico di ragazzi o adulti senza farsi male. Inoltre potrò fornire materie prime come: pietre focaie, steatite e carbonato di calcio per realizzare monili, parti o palchi interi di cervo, ocra rossa o gialla. Gli oggetti prodotti durante lo stage rimarranno di loro proprietà.

 

www.archeologiasperimentale.it

Ultima modifica il Lunedì, 25 Novembre 2013 23:06
Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery