Fibrosi Cistica
I geni sono sequenze di acido nucleico ( DNA ) che raggruppate in unità operative lungo i cromosomi regolano la produzione delle proteine, sia strutturali che funzionali.
Per strutturali si intendono quelle proteine che vanno a costituire organi o apparati ( es.- apparato scheletrico, renale, ecc.) , per funzionali quelle che svolgono una funzione biochimica nel meccanismo vitale degli organismi, ( Es. enzimi, emoglobina, immunoglobuline, ecc.) Il DNA è formato da sequenze specifiche di basi nucleiche.
In effetti il gruppo specifico del DNA è il TRINUCLEOTIDE formato o da una base purinica ( Adenina o Guanina ) o da una base pirimidinica ( Timina o Citosina ) , ciascuna base è legata ad un pentoso
( desossiriboso) e ad un gruppo fosforico.
Dai un nome alla prima Sonda che atterrerà su di una cometa!
Nel 2004, dalla base europea di Kourou in Guyana francese, prenderà il via la Missione Rosetta. La sonda verrà diretta verso la cometa Churyumov-Gerasimenko, dove farà atterrare un Lander che posandosi sulla superficie effettuerà una trivellazione nella cometa. Vi è solo un problema per una missione storica di questo livello, la sonda che atterrerà non ha un nome! Ora l'Agenzia Spaziale Italiana insieme a tutte le altre agenzie che partecipano al progetto hanno indetto un Concorso rivolto ai Giovani compresi tra i 12 e i 25 anni, per trovare un nome alla sonda. Premio: un viaggio alla base europea di Kourou in Guyana francese ad assistere al Lancio della sonda!
La Patata, questa Sconosciuta
Una storia recente ma intensa: dopo aver sollevato l'uomo dalle carestie è diventato oggi il "passatempo" dei fast-food.
"L'uomo è ciò che mangia" diceva in maniera provocatoria un famoso filosofo del secolo scorso. Forse potrebbe essere vero se l'uomo conoscesse veramente le origini e la storia di quello che mangia e degli alimenti che quotidianamente assume il suo organismo. Ad esempio pochi si sono chiesti o sanno da dove proviene la patata. Altrettanto pochi sono a conoscenza che, questo umile prodotto della terra, è stato protagonista di gesta memorabili. Originaria della Cordigliera della Ande cilena, in Europa fu diffusa parecchio tempo dopo i viaggi di Colombo, nella seconda metà del 1500.
Il farmacista, l'agronomo e l'avvocato Inizialmente le patate furono date soltanto agli animali. Doveva passare molto tempo prima che fosse apprezzata come alimento per l'uomo. Fu un farmacista francese, Antonio Parmentier che fece opera di propaganda, faticando non poco per convincere la gente a mangiarne. Egli le aveva conosciute durante la sua prigionia in Germania nella Guerra dei Sette Anni.
Funghi e biotecnologie
Il sistematico ed indiscriminato sfruttamento delle risorse di questo pianeta ha portato negli ultimi anni problemi enormi di natura ambientale. Per questo motivo lo sviluppo di tecnologie e biotecnologie chimiche pulite, ambientalmente ed al contempo economicamente sostenibili riveste oggi un grande interesse.
Un esempio è costituito dai funghi basidiomiceti white-rot. Questi producono una famiglia di enzimi tra i quali la laccasi è in grado di operare interessanti trasformazioni. Il legno è costituito essenzialmente da cellulosa e lignina. La frazione ligninica (Figura sotto), localizzata principalmente nella parete cellulare, conferisce robustezza alla pianta.
La presenza nel legno di una frazione non solubile e difficilmente separabile dal materiale cellulosico -la lignina- rappresenta il problema fondamentale per lo sfruttamento dei residui agricoli per la produzione di materiali ad alto valore aggiunto come ad esempio la carta.
Le laccasi sono in grado di rimuovere selettivamente la frazione ligninica dal legno, e pertanto sono potenziali sistemi biotecnologici per ottenere cellulosa pura, materia prima per la fabbricazione della carta.
Laurea honoris causa in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche al probabile Premio Nobel per la Chimica prof. Nicolaou, disegnatore creativo di molecole e ideatore di nuovi farmaci antitumorali
10 dicembre 2003 - ore 11.00
Università "La Sapienza" - Aula Magna Rettorato - p.le Aldo Moro 5 - Roma
"Il disegno sintetico è una scienza ed un'arte allo stesso tempo: è come un balletto, in cui il coreografo si muove da una parte all'altra della scenografia per realizzare una sequenza di passi esteticamente affascinante". Con questa frase del prof. Kyriacos Costa Nicolaou si può descrivere il suo approccio alla chimica sintetica, con il quale egli ha radicalmente rinnovato la chimica terapeutica applicandola alla sintesi di molecole naturali con attività antitumorale, antibiotica e antipercolesterolemica (abbassamento del colesterolo). L'Università "La Sapienza" ha deciso di conferirgli la laurea honoris causa in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche per la creatività applicata al disegno e alla progettazione di nuovi farmaci.
I 100 Anni del Volo a Motore
I fratelli Wright 100 anni fà (17 Dicembre 1903) realizzarono uno dei sogni degli uomini. Volare utilizzando una macchina più pesante dell'aria! Non avrebbero immaginato le innumerevoli conseguenze per il secolo a venire che avrebbe comportato tale impresa!
100 ANNI del Volo
Chi è stato il primo? Come si chiamava il primo aeroplano a motore? Da chi è stato costruito e dove? Dopo 100 anni l'uomo ha conquistato la superficie lunare, grazie a quasi un giocattolo costruito per un sogno, volare con un mezzo più pesante dell'aria! L'aeroplano!
Nel 1903, due fratelli, Wilbur e Orville Wright si apprestavano a compiere un'esperimento che avrebbe influenzato e modificato le scoperte, le invenzioni e la storia del secolo a venire, guidando l'umanità verso scoperte strabilianti e uniche! Spiaggia di Kitty Hawk (Carolina del Nord), ore 10:35 circa. Orville Wright dopo aver acceso i motori della sua macchina volante per riscaldarli, sali sul veicolo per tentare il primo volo della storia di una macchina dotata di motore. Il signor John T. Daniels vede il velivolo partire e dopo pochi secondi mentre la macchina decolla dal binario su cui era stata sistemata, scatta una foto che passerà alla storia! (fotografia qui sopra). Era nato l'aeroplano, il Flyer 1.
Vola l'aereo senza pilota di ultima generazione
Il 1 Dicembre 2003 sul Poligono Sperimentale Interforze del Salto di Quirra, in Sardegna, è stato effettuato, con successo, il primo volo del FALCO, velivolo senza pilota di nuova concezione, interamente progettato e realizzato in Italia da Galileo Avionica, una società di Finmeccanica.
Il volo del nuovo UAV (Unmanned Aerial Vehicle), ha avuto una durata di oltre 50 minuti ed ha consentito un primo controllo degli inviluppi di volo.
Il FALCO ha volato costantemente all'interno delle aree del Poligono sotto il controllo dei sistemi di telemisura ottici e dei radar. Tutti i dati di volo sono stati raccolti e registrati dal sistema di telemetria e sono ora disponibili per le analisi tecniche post-volo.
Interamente progettato e realizzato nello stabilimento di Ronchi dei Legionari (GO) il FALCO è stato concepito come sistema aereo, pilotato da terra, adatto a rispondere ai nuovi requisiti di pattugliamento civile e militare del territorio.
Inaugurato il centro della scienza Perugia Officina per la Scienza e la Tecnologia (POST)
Il giorno 17 dicembre 2003, alle ore 12 è stato inaugurato il centro della scienza - Perugia Officina per la Scienza e la Tecnologia (POST), erano presenti il prof. Edoardo Boncinelli, direttore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste, il prof. Enrico Alleva, Direttore del Laboratorio di Fisiopatolologia di Organo e Sistema dell'Istituto Superiore di Sanità, il prof. Roberto Battiston, Direttore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Perugia e presidente del comitato scientifico del POST, l'astronauta italiano Roberto Vittori, l'assessore alle politiche culturali del Comune di Perugia, d.ssa Anna Calabro Rossetto e molte altre autorità.
L'inaugurazione è stata preceduta da un interessante incontro scientifico, presso la Sala dei Notari del Palazzo dei Priori di Perugia, in cui è stata sottolineata la grande importanza del POST che situato nel centro storico di Perugia, tra l'Arco Etrusco e la Fontana Maggiore, rappresenta un fulcro per le iniziative scientifiche e l'educazione alla scienza e alla tecnologia; è concepito non come un unico punto di incontro e di studio, ma come centro che si dipana attraverso la città in modo da attirare anche i meno curiosi ad entrare in contatto con la scienza.