Il fenomeno degli Open Data, che ha assunto i connotati di un vero movimento, si incontra con un altro tema di grande rilievo, che riguarda la riusabilità dei Dati Pubblici. Sotto lo stimolo delle norme comunitarie sta rapidamente crescendo nel contesto europeo la tendenza delle amministrazioni pubbliche, sia locali che nazionali, a pubblicare i propri dati in formato aperto, nell’ottica di raggiungere un duplice obiettivo: da un lato facilitare lo sfruttamento del potenziale economico dei dati pubblici; dall’altro realizzare in concreto il paradigma dell’Open Government, vale a dire dell’apertura e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, che acquista in questo contesto, un'accezione totalmente nuova.
Intorno al tema dell’apertura dei dati pubblici (Openess of Public Sector Information) si stanno sviluppando iniziative, esperienze e buone pratiche, ed, in parallelo, stanno emergendo dibattiti ed analisi circa gli impatti positivi, gli ostacoli e i rischi che il fenomeno dell’Open Society può produrre.
Il Numero speciale della Rivista Informatica e Diritto dedicato a Open Data e riuso dei Dati Pubblici intende raccogliere contributi che analizzino il fenomeno sotto molteplici profili (giuridico, economico sociale, tecnico), che descrivano esperienze e buone pratiche, che confrontino gli approcci nel panorama internazionale, che prospettino rischi, avanzino ipotesi e proposte.
Alcuni dei temi di interesse (in una lista non esaustiva) potranno essere:
aspetti giuridici legati al riuso (licensing, diritto d’autore, diritto alla riservatezza)
aspetti economici (valore economico dei dati, ripartizione dei costi di produzione, valore aggiunto)
aspetti tecnici (reperibilità ed interoperabilità dei dati, standards e barriere linguistiche linguaggi del semantic web, ecc.)
politiche di riuso e politiche di partecipazione
trasparenza ed efficienza delle Amministrazioni
fornitura di servizi per i cittadini (accesso a informazioni statistiche, servizi on line, controllo della compliance....)
nuovi modelli commerciali per la distribuzione dei dati.
qualità, affidabilità e sicurezza dei dati
i rischi dei linked data
Il tema sarà di interesse sia per i creatori/distributori dei Dati Pubblici (pubbliche amministrazioni a livello locale e nazionale, gestori privati dell’informazione pubblica) sia per i fruitori e riutilizzatori, quali la comunità scientifica e le imprese ma, soprattutto, i cittadini.
I contributi, di lunghezza non superiore alle 20 pp. in formato libero (MSWord, Open office, pdf), dovranno essere inviati congiuntamente a:
Daniela Tiscornia (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e alla segretaria di redazione Simona Binazzi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Ogni contributo verrà sottoposto a una doppia revisione da parte del Comitato Scientifico della Rivista.
Date importanti
8 marzo
titolo e abstract (mezza pagina)
15 marzo
conferma della pertinenza
1° maggio
invio testo completo
1° giugno
comunicazione dei risultati delle valutazioni
30 giugno
versione definitiva del contributi per la stampa