Dallo studio dei pollini un nuovo metodo per la cura dell’ambiente
Pubblicato su Science Advances lo studio condotto da Cnr-Ismar e Stazione Zoologica Anton Dohrn che adotta un approccio innovativo per comprendere come gli oceani, negli ultimi 25 anni, abbiano risposto ai cambiamenti climatici a livello globale e l’impatto di tali cambiamenti sugli organismi marini microscopici
Un team di ricerca che ha coinvolto l’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli (Cnr-Ismar) e la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli (SZN) ha per la prima volta applicato un modello climatico a ricostruzioni 3D basate sulle osservazioni per comprendere lo stato di salute degli oceani negli ultimi 25 anni: l’obiettivo era quantificare e descrivere la dinamica dei cambiamenti avvenuti in tale arco temporale e il loro impatto su fitoplancton e altri organismi marini. I risultati sono pubblicati su Science Advances.
Lo studio ha adottato una metodologia empirica innovativa per identificare i comportamenti emergenti a lungo termine della dinamica oceanica e i loro effetti sugli organismi marini: in particolare, sono state prese in esame sei componenti fisiche fondamentali per descrivere la dinamica degli strati oceanici superficiali – temperatura, salinità, profondità dello strato mescolato superficiale, energia associata alle correnti orizzontali e verticali, energia immessa negli oceani dal vento-, e un indicatore quantitativo dell'abbondanza degli organismi fitoplanctonici, le microalghe che costituiscono la base della catena alimentare e contribuiscono al sequestro della CO2 atmosferica.
Medicina

Svelato il meccanismo che causa la morte cellulare anomala in una rara malattia infantile
Una collaborazione scientifica tra l'Università di Colonia e l'Ospedale Pediatrico...
Paleontologia

L'obsolescenza programmata, dal Cartello Phoebus a oggi: una lampadina può durare più di 125 anni?
L'obsolescenza programmata non è un'invenzione moderna, ma una strategia che affonda le sue radici...
Geografia e Storia

Archeologia 2.0: l'IA ritrova siti perduti in Iraq grazie a foto spia degli anni '60
Un'innovazione archeologica frutto di una collaborazione tra informatici e archeologi dell'Università di Bologna ha...
Astronomia e Spazio

Un Nuovo Modello Per Comprendere Le Origini Dell'Universo
Superare il paradigma teorico inflazionario che è troppo “addomesticabile”: pubblicato su...

Distinguere i buchi neri:...
Un innovativo metodo basato sull’intelligenza artificiale che migliora...
Scienze Naturali e Ambiente

La Micorimediazione come strategia di biorisanamento: principi, meccanismi e applicazioni per la bonifica di suoli contaminati da metalli pesanti
1. IntroduzioneL'inquinamento dei suoli da parte di metalli pesanti (MP), quali...

Come si trasformano le...
L’Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione ‘Alessandro Faedo’...