E’ scritto a due mani: per cui si avvale della pertinenza di R. Hazel, antropologo ed esperto di sviluppo internazionale per il Corno d’Africa, che contribuisce con la sua competenza “integrando l’analisi culturale con dati di antropologia comparativa e di linguistica”. Soprattutto questi ultimi davvero originali; vi si può trovare un vocabolario della CF con i termini locali veramente completo, tanto più prezioso quanto normalmente sconosciuto anche agli specialisti; esso è integrato dalla competenza del secondo autore Mohamed Mohamed- Abdi, specialista nella storia, cultura e lingua somala, che riversa nell’opera la conoscenza del suo entroterra assorbita dalla sua famiglia allargata (soprattutto dalle donne, cui è dedicata l’opera). Da esse ha tratto conoscenze profonde e genuine sulle radici del suo paese. Tramite le voci familiari la vita della boscaglia rivive in descrizioni particolareggiate e puntuali con una freschezza e genuinità, realistica, e vivace.
Forse si sarebbe potuto integrare i riferimenti linguistici con appropriate osservazioni psico-
-linguistiche che evidenziassero anche attraverso questo strumento, la mortificazione dell’apparato genitale femminile tipico dei popoli “riduttori”, caratterizzati da una povertà di termini, che spesso diventa mancanza assoluta, rispetto all’esaltazione che ne fanno i popoli “espansori” dell’Africa dei Grandi Laghi, dove invece predomina una ricchezza di sinonimi, per indicare le stesse strutture. (Grassivaro Gallo et al., 2006; Grassivaro Gallo & Villa, 2006).
L’insieme delle due voci fa emergere un panorama della CF a tutto tondo nel settore culturale e antropologico, anche se la conoscenza appare sostanzialmente limitata al passato. Secondo la nostra opinione è sì importante capire le radici delle tradizioni, ciò non ci esime però dal proiettare nel futuro la speranza di una evoluzione positiva di una pratica, che definire nociva per la salute femminile, vuol dire semplicemente sottovalutarla. Essa è come tante altre tradizioni, in evoluzione rapida nell’Africa dei nostri giorni e tenerne conto non significa stigmatizzarla, ma accettarne (direi con sollievo) il cambiamento. Non mancano infatti esempi di donne africane che lottano per il superamento della tradizione, sia in Somalia come in Sudan (Mana Sultan Abdurakman, & Grassivaro Gallo, 2006; Nagla Dawelbait et al., 2006)
Nella trattazione non vengono dimenticati gli altri aspetti del problema, ma la loro analisi è sommaria, data la pertineza degli AA. Per es: per l’importante aspetto bio-medico della CF, mancano i riferimenti alla recente problematica riguardante la sessualità delle donne infibulate, i cui risultati sono ormai di comune dominio nel mondo scientifico (Catania et al.,2004; Obermeyer, 2005). Mentre, le conseguenze psicologiche legate alla infibulazione appaiono decisamente sottovalutate(Grassivaro Gallo, 1984/85).
Riferimenti bibliografici
Grassivaro Gallo P., Tita E., Viviani F. At the Roots of Female Genital Modifications (FGMo), pp.159-169. In: Bodzsar E.B. & Susanne C.(eds) Human Evolution: Facts and Factors. Biennial Books of European Anthropological Association. Eotvos University Press, Budapest, 2006.
Grassivaro Gallo P. & Moro Boscolo E. Female Circumcision in the Graphic Reproduction of a Group of Somali Girls, Cultural Aspects and their Psychological Experiences. Psychopathologie Africaine, 20:165-190,1984/85.
Villa E. & Grassivaro Gallo P. Psycholinguistic Approaces to Ritual Labia Minora Elongation among the Baganda Women of Uganda, Capt. 5, pp.57-64. In:Denniston, GC, Grassivaro Gallo P., Hodges F.M., Milos M.F.,Viviani F. Bodily Integrity and the Politics of Circumcision. Culture, Controversy and Change. Springer, New York, 2006.
Nagla Dawelbait & Grassivaro Gallo P., Pappalardo M. A Campain for the Eradication of Infibulation within the Extended Family: Khartoum Sudan, Chapt. 21, pp.247-260. In: Denniston, GC, Grassivaro Gallo P., Hodges F.M., Milos M.F.,Viviani F. Bodily Integrity and the Politics of Circumcision. Culture, Controversy and Change. Springer, New York, 2006.
Mana Sultan Abdurahman Ali Issa & Grassivaro Gallo P. 1996/2005: dieci anni del rito alternativo di Merka (Somalia):da Sunna Gudnin a Gudnin ‘Usub (il Rito Nuovo), Cap.5, pp. 73-86. In: Grassivaro Gallo P. & Manganoni M. (a cura di). Pratiche tradizionali nocive alla salute delle donne.Unipress, Padova, 2006.
Catania L., Verde JB., Siringatti S., Casale S., Hussen AO.Preliminary Results about 137 women’s sexuality with female genital mutilation/Cutting (FGM/C) . Paper presented at INTACT Conference on Advancing Knowledge on Psycho-Sexual Effects of FGM/C: Assessing the Evidence, Alexandria, Egypt, Oct. 10-12, 2004.
Obermeyer CM.The Conseguences of Female Circumcision for Healt hand Sexuality: An Update on the Evidence. Culture, Health & Sexuality,7:443-461, 2005.
Pia Grassivaro Gallo
PhD in Antropologia
Dipartimento di Psicologia Generale
Università di Padova