Che cos’è la tallonite e come può essere diagnosticata: i consigli dell’ortopedico

Ospedale San Raffaele 13 Gen 2021

 

Un dolore intenso nella zona del tallone che spesso rende difficile camminare, così si presenta la sintomatologia tipica della tallonite che può interessare adulti e bambini e che ha all’origine numerose cause. Abbiamo chiesto al Prof. Alfredo Carfagni, Medico Chirurgo, specialista in Ortopedia e Traumatologia presso il Poliambulatorio Specialistico San Raffaele Termini, di far luce sulla natura di questa infiammazione e sulle possibili cure.

 Che cos’è e come diagnosticarla

La talalgia plantare, o tallonite, “è un’infiammazione che colpisce la zona del retropiede inferiore e interessa soprattutto il calcagno (l’osso più voluminoso del tarso, che costituisce il tallone) e quindi la parte plantare, che si infiamma provocando dolore” più forte al mattino, nella fase del risveglio e meno intenso nel corso della giornata. “A parte questo dolore localizzato, la tallonite non presenta arrossamento o manifestazioni cutanee nell’area interessata. Può però essere determinata da molteplici cause e per questo è giusto rivolgersi fin da subito ad uno specialista per indagare l’origine dell’infiammazione attraverso un esame radiografico bilaterale ed assiale del calcagno o un’ecografia della fascia plantare del piede".

 Principali cause

“L’insorgenza del dolore può essere provocata da tendinite, una lesione infiammatoria del tendine, fratture da stress dovute al perdurare di attività lavorative che prevedono un sollevamento errato di pesi e una postura scorretta, così come l’obesità e l’uso di calzature basse che non favoriscono il rialzamento posteriore del piede”. La tallonite può essere causata anche da fascite plantare, un’infiammazione che interessa le fibre della fascia plantare o insorgere a seguito di una calcificazione della parte inferiore del calcagno, detta spina calcaneare.

Il dolore al tallone può comparire anche nei bambini, che crescendo diventano più attivi e “iniziano a praticare sport o attività fisiche fuori dall’ambiente scolastico che possono portare ad un’infiammazione delle cartilagini di accrescimento osseo nei bambini, detta osteocondrite. È quindi necessario prestarvi attenzione, riposare la parte interessata, usare plantari e iniziare eventualmente una cura ortopedica per proteggere l’osso”.

 Curare la tallonite

La terapie e le cure consigliate variano a seconda delle cause che determinano l’infiammazione. Per alleviare il dolore, si possono applicare oli antinfiammatori con massaggio, “procedere con dei pediluvi, in particolare con l’uso dei sali del Mar Morto, o iniziare trattamenti di fisioterapia che impiegano le onde d’urto. Infine per prevenire il problema, consiglio di scegliere calzature che permettono al piede di essere rialzato posteriormente e di indossare plantari e solette che assicurano sollievo e ammortizzano la parte di carico permettendo di mantenere una postura corretta”.

 

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery