Ultimi Articoli

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

13 Marzo 2025

Nel 2024 230 nuove diagnosi di disturbi della nutrizione e...

Così si formano le onde di attività delle aree cerebrali responsabili della memoria

Così si formano le onde di attività delle aree cerebrali responsabili della memoria

13 Marzo 2025

Un team congiunto dell’Istituto di biofisica del Cnr e della...

La quasi eterna gioventù grazie alla Monarda didyma l. Scienza e natura alleate per un invecchiamento in salute

La quasi eterna gioventù grazie alla Monarda didyma l. Scienza e natura alleate per un invecchiamento in salute

13 Marzo 2025

Team di ricerca del BioAging Lab dell’Università di Padova pubblica...

Comunicazione cervello-corpo: il ruolo delle piastrine

Comunicazione cervello-corpo: il ruolo delle piastrine

12 Marzo 2025

Secondo lo studio coordinato dalla Sapienza e pubblicato sulla rivista...

Individuati due marcatori biologici comuni ad Alzheimer e SLA

Individuati due marcatori biologici comuni ad Alzheimer e SLA

11 Marzo 2025

I ricercatori dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano e del “Centro Dino...

L’apprendimento si legge nelle pupille dei nostri occhi

L’apprendimento si legge nelle pupille dei nostri occhi

10 Marzo 2025

Pubblicato su Current Biology uno studio condotto da ricercatori delle...

  • 1
  • 2
Venerdì, 27 Ottobre 2023



For over half a century, Human Leukocyte Antigen-G (HLA-G) has remained an enigmatic player in the realm of immunology. It was not until 1990 that its profound role in inducing immunotolerance during pregnancy was unearthed. Initially confined to the feto-maternal interface, HLA-G has transcended its origins, impacting various medical domains, including transplant medicine, rheumatology, oncology, and infectious diseases. This review delves into the intricate world of HLA-G, emphasizing its dual nature – a
guardian of immunotolerance in inflammation and autoimmune diseases, yet a promoter of cancer progression when expressed within tumors. While HLA-G's significance extends to various medical arenas, this review hones in on its role in the baffling puzzle of recurrent pregnancy loss (RPL), a condition characterized by the loss of two or more pregnancies, affecting 2-5% of couples striving to conceive.

Pubblicato in Scienceonline



Da oltre mezzo secolo, l'Antigene Leucocitario Umano G (HLA-G) è rimasto un misterioso protagonista nell'ambito dell'immunologia. La sua profonda funzione nell'indurre l'immunotolleranza durante la gravidanza è emersa solo nel 1990. Inizialmente confinato all'interfaccia fetomaterna, HLA-G ha superato le sue origini, influenzando vari settori medici, tra cui la medicina dei trapianti, la reumatologia, l'oncologia e le malattie infettive. Questa recensione si addentra nel mondo intricato di HLA-G, enfatizzando la sua doppia natura: da guardiano dell'immunotolleranza in presenza di infiammazioni e malattie autoimmuni, a promotore della progressione del cancro quando espresso all'interno dei tumori.
Mentre l'importanza di HLA-G si estende a diversi campi medici, questa recensione si focalizza sul suo ruolo nel complesso puzzle delle perdite ricorrenti di gravidanza (RPL), una condizione caratterizzata dalla perdita di due o più gravidanze, che colpisce il 2-5% delle coppie che cercano di concepire.

Pubblicato in Medicina


Una nuova ricerca coordinata congiuntamente dall’Università degli studi di Cagliari e dalla Sapienza Università di Roma ha evidenziato una base molecolare comune dell’invecchiamento e di patologie neurodegenerative come la SLA. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Cell Death and Discovery
L'invecchiamento è l’insieme dei cambiamenti che avvengono nelle cellule e nei tessuti con l'avanzare dell'età aumentando il rischio di malattie e morte. Questi cambiamenti seguono una sequenza programmata comune e sono principalmente caratterizzati dal deterioramento delle funzioni cognitive e dal declino delle capacità locomotorie.

Tali manifestazioni coincidono con i sintomi delle malattie neurodegenerative, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), l'Alzheimer e il Parkinson, suggerendo che questo tipo di patologie condividano una base molecolare comune con il processo di invecchiamento.

Pubblicato in Medicina

Medicina

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

13 Marzo 2025

Nel 2024 230 nuove diagnosi di disturbi della nutrizione e...

Paleontologia

Ercolano - La caldissima nube di cenere vesuviana del 79 d.c. ha trasformato il cervello umano in vetro

Ercolano - La caldissima nube di cenere vesuviana del 79 d.c. ha trasformato il cervello umano in vetro

06 Marzo 2025

Lo scheletro del guardiano nel suo letto di legno presso Collegium Augustalium, nel Parco...

Geografia e Storia

Corna, zanne e palchi: un innovativo protocollo apre nuove frontiere per la ricostruzione digitale di crani complessi

Corna, zanne e palchi: un innovativo protocollo apre nuove frontiere per la ricostruzione digitale di crani complessi

10 Marzo 2025

Un team di ricercatori della Sapienza ha sviluppato un innovativo protocollo per la ricostruzione...

Astronomia e Spazio

Solaris: le prime immagini in banda radio del Sole dal nuovo osservatorio italiano in Antartide

Solaris: le prime immagini in banda radio del Sole dal nuovo osservatorio italiano in Antartide

04 Marzo 2025

L’osservatorio Solaris è un innovativo progetto scientifico e tecnologico - frutto...

Scienze Naturali e Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery